La finalità del progetto è la riorganizzazione e la riqualificazione di alcune delle aule “tradizionali” dell’Istituto in ambienti di
apprendimento innovativi per favorire:

– l’apprendimento attivo e collaborativo di studenti e studentesse

– la collaborazione e
l’interazione fra studenti e docenti

– la motivazione ad apprendere

– il benessere emotivo

– il peer learning

– lo sviluppo di problem solving

– la co-progettazione

– l’inclusione e la personalizzazione della didattica

Ciò permetterà di consolidare abilità cognitive e metacognitive (come pensiero critico e creativo, imparare ad imparare, autoregolazione), abilità sociali ed emotive (empatia, autoefficacia, responsabilità e collaborazione) e abilità pratiche e fisiche (soprattutto connesse all’uso di nuove informazioni e dispositivi di comunicazione digitale). Gli spazi dovranno essere completamente ripensati, a partire dalla dotazione di arredi che dovranno essere modulari e flessibili, per consentire rapide riconfigurazioni dell’aula.

All’interno di questi spazi, dovranno trovar voce metodologie didattiche innovative che dovranno tener conto della dimensione digitale. Quindi massima attenzione anche alle tecnologie, quali monitor interattivi e dispositivi personali, ma anche alle tecnologie di ultima generazione che favoriscono l’esperienza immersiva con collegamenti in ambienti virtuali. L’ambiente di apprendimento così concepito è uno spazio che non si appiattisce più alla sola didattica frontale trasmissiva ma che promuove la didattica attiva e collaborativa e che quindi includerà accesso a contenuti digitali e software, dispositivi innovativi per promozione di lettura e scrittura, per lo studio delle STEM, del pensiero computazionale, dell’intelligenza artificiale e della robotica educativa. Ogni aula diventa così un ecosistema inclusivo e flessibile che integra tecnologie e pedagogie innovative e inclusive. Verrà ripensato il concetto di aula: gli spazi diverranno aule-laboratorio per una didattica attiva e collaborativa, supportata da strumenti digitali appropriati e fortemente inclusivi. In particolare, si trasformeranno fisicamente 23 ambienti di apprendimento, ma la rivoluzione didattica e metodologica avrà impatto su tutto l’istituto. Partendo dalle dotazioni presenti il progetto sarà volto principalmente all’acquisizione di nuove tecnologie: gran parte degli arredi già in uso si utilizzeranno, integrandoli con nuove strutture a cui si unirà una dotazione tecnologica diffusa per la creazione di un ambiente utilizzabile in diversi contesti al fine di stimolare creatività, pensiero computazionale, favorire apprendimenti teorici e pratici focalizzati sul rapporto tra tecnologia e cultura nella modernità. Verranno in alcuni casi acquistate delle Digital board che andranno ad integrare i monitor touch presenti, verrà completata la dotazione di base delle aule con accessori per videoconferenza, software e piattaforme per la videocomunicazione e per la creazione di contenuti digitali, indispensabili per liberare la creatività, sviluppare il problem-solving e consentire un approccio pratico ed esperienziale alla conoscenza. Le aule diverranno luoghi di apprendimento, di scambio, di interazione tra docenti e studenti che potranno essere arricchite e personalizzate dai docenti e dai ragazzi stessi anche nell’ottica dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento in regime di formazione integrata tra scuola e aziende partner.